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Bacheca senza voti negli Istituti Scolastici Superiori agli Esami di Stato
 

 

 

TRINITAPOLI..:: (13 luglio 2008) - «Top secret» negli Istituti scolastici non solo della nascente Sesta Provincia Pugliese ma un po’ in tutta Italia. Ha quel non so che di «antispionaggio», «agenzie di sicurezza nazionale» ecc.… «Eppure non si tratta di attentati o di carpire un segreto del migliore amico di banco con cui si è studiato in questi ultimi cinque anni, ma semplicemente quello di confrontarsi anche dopo l’esame di stato e fare un minimo di rapporto con i voti ottenuti durante gli anni scolastici e quelli ottenuti in questa fase finale». Questo è stata l’intervista ad uno degli studenti che si sono maturati al termine di questo anno scolastico.
Un tempo si partecipava alla “gioia” e al “dolore” degli amici della stessa classe. Oggi, si deve pensare solo a se stessi e alla propria famiglia. Anzi, la famiglia deve essere all’oscuro di tutto. Non deve e non può essere informata sul voto finale del proprio figlio. E’ lo studente che, dopo aver pagato ben 15,00 Euro di tasse, dovrà recarsi in segreteria, munito di una valida carta di identità e solo dopo aver compilato un modulo appositamente predisposto può “vedere” il proprio voto. Ma prima dovrà mettersi in fila, uno dopo l’altro, per arrivare da chi è incaricato di utilizzare gli archivi così come previsto dal D.P.R. n. 318/99. Non tutto il personale di segreteria è autorizzato all’accesso degli archivi.
In alcuni casi, lo studente dovrà ritornare a scuola e fare la stessa trafila perché gli uffici di segreteria sono oberati in questo periodo di lavoro inerenti i corsi di recupero estivi organizzati dalla Scuola.
E così, quel piacere di vedere il proprio voto insieme a quello degli altri amici della stessa classe è venuto meno a partire da questo anno scolastico. Mortificante quello di non veder gioire l’amico di banco, i genitori, i fratelli, i docenti per il proprio voto. I voti diventano “segreti” e sui tabelloni accanto al nome dello studente troviamo solo la dicitura «esito positivo» e «negativo». Solo in un caso è ammesso la pubblicazione del punteggio: quando lo studente ha ottenuto il massimo, cioè 110/110 con la lode.
In questo caso la «Privacy» sembra non tuteli lo studente meritevole. Eppure, secondo alcuni, anche in questo caso dovrebbe essere tutelato l’anonimato perché potrebbe essere un continuo bettibeccare tra gli studenti con frasi del tipo: secchione, sgobbone, stacanovista ecc… «Se il voto non deve esserci, non dovrà apparire per nessuno». E’ quanto ci viene detto da una studentessa.
Se da una parte non era bello vedere sui tabelloni la dicitura di attestazione che accompagnava l’alunno disabile, portatore di handicap grave, che aveva avuto un percorso “differenziato” nei cinque anni, dall’altra non è gratificante questo «appiattimento culturale». Addio alla tanto decantata «trasparenza». Per vedere punteggi parziali delle prove scritte, del colloquio, dei crediti scolastici e del punteggio aggiuntivo assegnato dalla commissione che ha dichiarato che il candidato può iscriversi all’Università o alla frequenza di corsi postsecondari, dovrà comunque fare richiesta in segreteria.
E’ terminato quel batticuore di un tempo nel vedere sul tabellone il proprio nominativo con il voto meritato agli esami di maturità. Addio spintoni davanti all’Istituto mentre si affiggevano i “quadri” riepilogativi degli esami. Da questo anno scolastico è solo “mistero”. Il voto non è per tutti, è solo per l’interessato e non dovrà essere pubblicato su nessun foglio…
Ma si sa, le Leggi cambiano e presto o tardi si ritornerà almeno a vedere il proprio voto in una lista di amici e compagni di classe.


Agostino Del Buono
agostino.delbuono@assodolab.it


 

 

 

 

 

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Dashboard with no votes in Schools Superior State Exam

 

TRINITAPOLI ..:: (July 13, 2008) - 'Top Secret' in educational institutes not only the nascent Sixth Province Pugliese but a little 'throughout Italy. Has not that I know of 'antispionaggio', 'national security agencies, etc..… "And yet this is not about attacks or to steal a secret best friend of the bench he has studied over the past five years, but simply that to meet even after the State examination and make a minimum of relationship with the votes obtained during the school years and those obtained in this final stage. This was the interview to one of the students who have completed at the end of this school year.
At one time it was participating in the "joy" and the "pain" Friends of the same class. Today, we must think only to themselves and their families. Indeed, the family must be aware of everything. It should not and can not be made aware of the final vote of his son. And 'the student who, after paying well 15.00 Euro taxes, will go to voicemail, fitted with a valid identity card and only after completing a form specially prepared can "see" their votes. But first must get in a row, one after the other to reach those who are responsible to use the archives as specified by Presidential Decree No 318/99. Not all the secretarial staff is authorized to access the archives.
In some cases, the student must return to school and do the same die because the secretariats are overburdened in this period of work related to summer remedial courses organised by the School.
And so, the pleasure of seeing their votes along with that of other friends of the same class failed starting this school year. Mortificante that we should not rejoice to see a friend of the bench, parents, siblings, teachers for their vote. The votes become "secrets" and on billboards next to the name of the student find only the words' successful 'and' bad '. Only in one case is allowed publication of the score: when the student got the most, namely 110/110 with praise.
In this case the "Privacy" seems not protect the student deserves. Yet, according to some, even in this case should be protected anonymity because it might be a continuous bettibeccare among students with phrases like: secchione, grind, etc. stacanovista… "If the vote should not be there, should not look for anybody ' . And 'as we are told by a student.
If one part was not good to see billboards on the words of a statement that accompanied the student disabled, disabled serious, which had a "differential" in five years, the other is not rewarding this "cultural flattening. Farewell to much vaunted 'transparency'. To see partial scores of written tests, interview, credits and school scoring additional assigned by the Board stated that the candidate can enroll at the University or the frequency of courses post, will still have to apply in the secretariat.
And 'that ended batticuore a time on the board at seeing their name in the vote deserved to examinations of maturity. Goodbye jostling at the front while affiggevano the "pictures" summary of the examinations. From this school year is only "mystery". The vote is not for everyone, is only for themselves and should not be published on any sheet…
But you know, the laws change and sooner or later we will return at least to see their votes in a list of friends and fellow classmates.


Agostino Del Buono

agostino.delbuono@assodolab.it
 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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