Gentile Presidente,
sono una docente di Trattamento testi ed insegno nella provincia di Napoli. Ho letto le pagine web del sito Assodolab ed ho scoperto che avete programmato per l'anno 2004/2005 ben tre corsi di formazione e aggiornamento.
E' possibile prendere parte al corso che si terrà a Bari il 30 novembre o noi delle altre province d'Italia siamo escluse?
Lettera firmata, Napoli

Gentile Collega,

noi dell'Assodolab non escludiamo nessuno!

Anche se sono solo 3 i corsi organizzati dalla nostra Associazione, rispettivamente nelle città di Bari, Palermo e Milano, i corsi devono intendersi «interregionali» ossia, un docente di un'altra regione o provincia può tranquillamente partecipare ad uno dei corsi.

Normalmente un docente partecipa a quello più vicino alla propria residenza, ma volendo, potrebbe tranquillamente partecipare a quello più distante o addirittura a tutti e tre.

Prof. Agostino Del Buono

Presidente Assodolab

Gentile Presidente,

ho ricevuto la rivista dell'Associazione che rappresenta e La ringrazio in anticipo di avermela inviata nonostante non sia iscritta.

Poiché non so se il dirigente scolastico mi concederà il giorno di permesso, vorrei chiederLe se è possibile iscrivermi lo stesso giorno dell'incontro (30 novembre 2004 a Bari).

Ringrazio e porgo cordiali saluti.

Lettera firmata, Lecce

Cara Collega,

le cose fatte all'ultimo minuto sono sempre da evitare!

Un'organizzazione perfetta richiede i tempi necessari per elaborare in dettaglio quanto programmato.

La data per l' iscrizioni ai tre corsi da noi organizzati è il 10 novembre 2004.

Tuttavia, per i corsi che si effettueranno a Palermo e a Milano è possibile iscriversi fino alla data del 1° febbraio 2005.

Attenzione però; in quest'ultimo caso la quota di iscrizione è stata fissata in Euro 20,00. A Lei la scelta...

Dopo questa data non è possibile più iscriversi!

Prof. Agostino Del Buono

Presidente Assodolab

Gentile Presidente,

sono una insegnante e presto servizio in Lombardia.

Ho intenzione di iscrivermi al corso di formazione e aggiornamento che si terrà a Milano il giorno 2 febbraio 2005 perché ho già partecipato agli altri eventi formativi promossi dall'Assodolab negli altri anni scolastici e ritengo che un «buon docente» delle nostre discipline dovrebbe aderire senza alcuna esitazione.

La mia domanda è la seguente: «Che fine farà la quota di iscrizione dei 10 Euro se il giorno dell'incontro non potrò partecipare?».

Lettera firmata, Milano

Gentile Collega,

l'Assodolab, in questi cinque anni di attività non si è mai "appropriato" di somme indebite.

Lo scorso anno, ad esempio, si è rimborsato una collega della provincia di Bari perché aveva versato un importo superiore a quello che doveva versare per l'iscrizione al corso.

Anche quest'anno, per i tre corsi di formazione e aggiornamento che si effettueranno, l'Assodolab rimborserà coloro i quali non potranno prendere parte agli incontri detraendo dalla quota di iscrizione al corso un importo che si aggira intorno a Euro 1,20.

La detrazione non è altro che la somma delle «spese vive» che l'Assodolab sosterrà (spese postali, spese contabili di tenuta conto corrente postale, costo effettivo dell'assegno, ecc...).

Come vede, può dormire tranquilla, l'Assodolab non si appropria di alcun centesimo di Euro!

Prof. Agostino Del Buono

Presidente Assodolab

Gentile Presidente,

desidero sapere come mai la mia collega che presta servizio presso un I.T.C.S. ha ricevuto l'invito al corso di formazione e aggiornamento ed io che presto servizio presso un I.P.C.S. non sono stata invitata.

Cordiali saluti.

Lettera firmata

Gentile Collega,

qual'è il mezzo più idoneo a pubblicizzare un evento? .... «Il passaparola!».

Scherzi a parte, l'Assodolab ha pubblicizzato gli eventi formativi con i mezzi più idonei e "veloci" esistenti. Precisamente:

a) attraverso l'inserimento sul sito www.assodolab.it di una sezione dedicata ai corsi di aggiornamento;

b) attraverso l'invio della rivista trimestrale ASSODOLAB, Anno V, n. 2, indirizzata ai colleghi ed Istituti scolastici di cui avevamo i loro indirizzi;

c) attraverso l'invio, tramite INTRANET della lettera circolare diretta ai dirigenti scolastici, di cui al prot. n. 0108/2004;

d) attraverso l'invio, tramite INTERNET della lettera circolare diretta ai dirigenti dei CSA (ex Provveditori agli Studi), di cui al prot. n. 0109/2004;

e) attraverso l'invio, tramite INTERNET della lettera circolare diretta ai dirigenti degli Uffici Scolastici Regionali, di cui al prot. n. 0110/2004.

Penso che presto o tardi una comunicazione a riguardo dovrebbe giungere anche nel tuo Istituto se vi è, come io credo, un minimo di collaborazione tra associazionismo e Istituzioni.

Cordialità.

Prof. Agostino Del Buono

Presidente Assodolab

Gentile Presidente,

sono un insegnante della "Scuola primaria".

Ho letto sul vostro sito che organizzate un corso di aggiornamento dal titolo "Il ruolo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione nella Società della globalizzazione" anche a Milano.

Poiché insegno "alfabetizzazione informatica" alle ex scuole elementari, vi chiedo se posso partecipare al vostro corso di formazione e aggiornamento. Preciso altresì che non sono inclusa in nessuna graduatoria delle due discipline A075 e A076.

Posso partecipare comunque al corso o esso è riservato "esclusivamente" ai docenti delle due classi di concorso?

Lettera firmata, Milano

Gentile Collega,

il corso di formazione e aggiornamento dal titolo "Il ruolo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione nella Società della globalizzazione" è indirizzato non solo ai docenti delle classi di concorso A075 e A076 ma a tutti i docenti interessati a questo tema.

Questo vuol dire che i docenti che insegnano "alfabetizzazione informatica" alle scuole primarie (ex scuole elementari) come Lei, gli insegnanti di Informatica, di matematica, di lettere, di diritto, e tutte le altre discipline possono tranquillamente iscriversi a questo corso.

Prof. Agostino Del Buono

Presidente Assodolab

Gentile Presidente,

ho inviato il "Modulo di iscrizione" al corso di formazione e aggiornamento che si terrà a Bari il 30 novembre 2004 e solo oggi mi sono accorta di non aver allegato la fotocopia dell'avvenuto versamento effettuato, tra l'altro, nei tempi utili.

Cosa faccio?

Lettera firmata, Bari

Gentile Collega,

Le consiglio di portare con se, il giorno del corso di formazione, la ricevuta dell'avvenuto versamento se non l'ha inviato via fax contestualmente al "Modulo di iscrizione".

Solo così potrà partecipare all'incontro ed ottenere l'Attestato di frequenza.

Se dai nostri dati contabili non dovesse risultare registrato l'importo «de quo» questo è l'unico modo per poterlo fare.

Cordialità.

Prof. Agostino Del Buono

Presidente Assodolab

Gentile Presidente,

sono una docente iscritta al corso di formazione e aggiornamento del 30 novembre 2004 che si terrà presso l'Istituto di Istruzione Superiore Statale "Lenoci" di Bari.

In previsione dello "sciopero nazionale" indetto per tale data, vorrei sapere, prima di chiedere il permesso al Dirigente Scolastico, se la data del corso verrà spostata in un altro giorno.

Lettera firmata, Bari

Gentile Collega,

le date dei tre corsi di formazione e aggiornamento di Bari, Palermo e Milano sono state fissate dal Consiglio Nazionale di Presidenza dell'Assodolab esattamente il 2 agosto 2004 e comunicate sia al Ministero dell'Istruzione, sia agli Ispettori Ministeriali.

Pur condividendo appieno i motivi  dello "sciopero nazionale" indetto per il 30 novembre 2004, tenuto presente che di recente la maggior parte dei docenti ha preso parte già ad un'altra manifestazione di sciopero indetta da quasi tutti i sindacati della Scuola (15 novembre 2004), considerato che l'Istituto che ci ospita ha messo a nostra disposizione l'aula per l'aggiornamento dei docenti per questa data, si ritiene opportuno confermare la data del corso di formazione e aggiornamento.

Cordialità.

Prof. Agostino Del Buono

Presidente Assodolab

Gentile Presidente,

sono una insegnante e presto servizio in un ITCS della provincia di Trapani.

Ho versato l'importo dei 10,00 Euro sul conto corrente postale n. 13014758 intestato all'ASSODOLAB ma fino ad oggi non ho ricevuto nessuna conferma da parte Vostra.

E' stata presa in considerazione la mia richiesta di adesione?

Lettera firmata, Trapani.

Gentile Collega,

per aderire al nostro corso di formazione e aggiornamento non occorre solo versare l'importo di 10,00 Euro ma è indispensabile spendere anche «tre minuti» per compilare, in ogni sua parte, il MODULO DI ISCRIZIONE al corso. Questo modulo dovrà essere inviato alla Segreteria Organizzazione Convegni dell'ASSODOLAB con qualsiasi mezzo: tramite fax, posta prioritaria, posta normale o addirittura come allegato ad una lettera e-mail.

L'importante è che sul «modulo» siano indicati tutti i dati richiesti ed in forma leggibile. Questo permetterà alla Segreteria di  formulare un «elenco definitivo» delle presenze del giorno in questione, e permetterà alla stessa, di avere tutti i numeri telefonici ed indirizzi e-mail per comunicare tempestivamente le eventuali urgenze che potrebbero insorgere gli ultimi giorni.

La Segreteria Organizzativa Convegni ASSODOLAB, declina sin da ora ogni responsabilità se i dati inseriti sul «Modulo di adesione» sono frammentari, inesatti, poco leggibili, o addirittura mancano i numeri telefonici e l'indirizzo e-mail e quindi non sarà possibile contattare con urgenza il docente interessato alla partecipazione del corso stesso.

Cordialità.

Prof. Agostino Del Buono

Presidente Nazionale Assodolab

Gentile Presidente,

sono una insegnante di “Trattamento testi e dati”, non sono iscritta all’Assodolab, ma approfitto della Sua gentilezza per porLe una domanda: «A cosa servono i corsi di formazione e aggiornamento se verremo tutti licenziati?»

Lettera firmata, Rimini.

Gentile Collega,

come Lei certamente saprà, allo stato attuale, è stato pubblicato solo una «bozza» della riforma della scuola media superiore elaborata dall’attuale Governo.

E’ altresì vero che il Ministro Moratti, con un proprio comunicato del 18 gennaio 2005 dà la possibilità a tutte le Associazioni, ai docenti ecc… la possibilità di esprimere un parere e inviare proposte e suggerimenti per migliorare la bozza del decreto.

La «bozza» quindi, non è definitiva!

Ma vengo subito alla risposta della Sua e-mail.

Nei suoi anni di servizio avrà certamente notato che il lavoro dell’insegnante non è quantificabile; lo stesso dicasi dell’aggiornamento.

Vi sono docenti che lavorano seriamente in classe e quelli che “non insegnano nulla”; quelli che si aggiornano continuamente durante l’arco dell’anno e quelli che sanno già «tutto» sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione e non hanno bisogno di nessun corso di aggiornamento e formazione gestito dalle Associazioni o addirittura dallo stesso Ministero dell’Istruzione.

Per non parlare poi della vita «sindacale» e «associativa».

Anche qui c’è chi crede nei sindacati e chi crede nelle associazioni professionali disciplinari.

I primi servono per lo più per far rispettare i propri diritti, alla stipula dei C.C.N.L. ecc.., i secondi sono utili per «valorizzare e sostenere» il ruolo delle diverse discipline.

Anche in questo caso, vi è sempre il docente che «sa tutto» e non ha bisogno né dell’uno, né dell’altro e quello che partecipa attivamente ad una delle due realtà.

All’Assodolab, per esempio, si iscrivono solo coloro che si riconoscono ed approvano in pieno lo «Statuto» della stessa associazione, gli altri, è bene che partecipino ad altre realtà, in fondo ... ve ne sono tante e di tutti i gusti.

Ma veniamo all’altro quesito da Lei inserito nella Sua e-mail: «a cosa servono i corsi di aggiornamento se verremo licenziati?»

Cara collega, i corsi di aggiornamento servono sempre nella vita di un «buon docente»; servono ancora di più se si prevede qualche «licenziamento» tra qualche anno.

Prendiamo ad esempio un qualsiasi «bando di concorso per la selezione del personale docente della scuola da assegnare in posizione di fuori ruolo» presso l’IRRE per un periodo triennale o quinquennale.

La valutazione dei «titoli» viene effettuato tenendo presente:

Questo è un esempio di «bando» in mio possesso pubblicato da uno dei tanti IRRE del territorio italiano, quindi è una «situazione reale».

Tralasciamo i primi due «titoli» e ci soffermiamo sui «titoli professionali» e «titoli scientifici» che in questo caso ci interessano particolarmente.

E’ da notare che la somma di questi titoli di cui alla lettera C e D del prospetto è pari al 60% dei titoli valutabili dall’IRRE, quindi è importantissimo possederli.

Le attività che l’Assodolab ha effettuato e realizza anche in questo anno scolastico, mira a:

• formare ed aggiornare il personale docente;

• far acquisire titoli professionali e scientifici spendibili anche nelle altre Amministrazioni.

Sta al docente possederli prima dell’emanazione di altri bandi se si desidera continuare a lavorare e non «essere licenziati».

Penso di aver risposto in modo esauriente alla Sua e-mail.

Cordialità.

Prof. Agostino Del Buono

Presidente Nazionale Assodolab