01 - IL QUOTIDIANO DI FOGGIA – Anno XIV – n. 64 – Giovedì, 18 marzo 1999 – Pag. …. –
SCUOLA/ Per cancellare le disparità retributive fra professori
appartenenti alla stessa classe di concorso
FOGGIA – La scuola con tutte le sue sfaccettature continua a rappresentare
la spina nel fianco per il Governo centrale. Dopo i primi passi verso la
riforma scolastica, non manca l’insorgere di problemi che questa volta
investono il comparto docenti. I docenti di dattilografia, trattamento
testi, calcolo e contabilità elettronica, al termine di un dibattito
tematico svoltosi nel mese di novembre, hanno richiesto la discussione
parlamentare delle proposte di legge n. 3126 e la n. 2822 presentate
rispettivamente dal Deputato Vincenzo Sica e dal Senatore Giovanni Polidoro.
Le proposte di legge hanno come oggetto l’inquadramento nel ruolo dei
docenti laureati e serve per sanare le discriminazioni e cancellare le
ingiuste disparità tra gli insegnanti appartenenti alla stessa classe di
concorso ma con livelli retributivi diversi.
Molti docenti italiani di tali discipline, infatti, sono stati inquadrati al
settimo livello grazie alle decisioni del Consiglio di Stato del 7 luglio
del 1982, mentre altri, ad un passo dall’inclusione al VII livello, si sono
visti negare il riconoscimento a tale livello retribuito dopo un’Adunanza
Plenaria del Consiglio di Stato del marzo 1995 che ha interpretato in modo
diverso le norme legislative.
A raccontare l’intera faccenda è il prof. Agostino Del Buono,
rappresentante dei docenti in questa delicata e importante battaglia di
riconoscimento di un ruolo.
Infatti, Del Buono ha messo su una raccolta di firme, con la quale ha
già messo in cantiere ben 3000 adesioni da parte di insegnanti desiderosi di
un intervento riformatore che possa far uscire dalla stagnazione questa
delicata fase dell’istruzione secondaria. La proposta complessiva di
"riordino della docenza", in termini di stato giuridico, di meccanismi di
reclutamento e di progressione di carriera, è basata sull’esigenza di
recuperare la qualità dell’istruzione scolastica di II° grado e l’efficienza
delle strutture. Si avverte la necessità, quindi, di definire un nuovo stato
giuridico degli insegnanti delle discipline suindicate e di quelli
tecnico-pratici al fine di garantire il recupero della presenza dei docenti
all’interno delle strutture scolastiche.
Il prof. Del Buono ha già inviato, assieme alle 3000 firme, una
richiesta al ministero della Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer.
Una richiesta nella quale si chiede di varare i provvedimenti presentati già
a suo tempo dagli On. Sica e Polidoro, il tutto per ottenere il passaggio al
VII livello e l'eliminazione della divisione tra personale docente laureato
e diplomato, considerato che le funzioni svolte da entrambi sono
equivalenti.
Inoltre si auspica che nell'unificazione delle due classi di concorso in
un'unica disciplina denominata "Trattamento testi e dati", oppure
"Informatica di base e multimedialità" o ancora "Linguaggi non verbali e
multimediali". Non si escluderebbe, quindi, l'utilizzo di tali docenti anche
nei Licei e al Magistrale, dove esistono laboratori di informatica ben
attrezzati.
01. Più ruolo ai docenti degli Istituti Tecnici e Professionali
02. Gli insegnanti “rinunciano” agli incentivi elargiti da Berlinguer
03.
Via Cavour, 76 - 71049 TRINITAPOLI BAT - Italy
Telefono abitazione del Presidente 0883.630798
Telefono cellulare del Presidente: 339.2661022
Informazioni Legali: Copyright - Termini di utilizzo - Privacy