DATA: venerdì 22 novembre 2024
Su TastoEffeUno.it sono disponibili i quiz ministeriali, in formato interattivo, per una preparazione seria e mirata al superamento della prova preselettiva Concorso Docenti. Poiché il tempo a disposizione per la preparazione è limitato, i quesiti sono stati organizzati per ognuno dei 70 MODULI e per AREE: a differenza dell'allenatore del MIUR, è possibile quindi esercitarsi solo su alcune AREE escludendo quelle in cui si ha una adeguata preparazione. VAI AL SITO
La Scuola cambia. Non sono solo i programmi ministeriali ad essere modificati ma anche il modo di porgere le unità didattiche... Oggi giorno stiamo assistendo ad una rivoluzione informatica non indifferente sin dalla scuola dell'infanzia. Spesse volte gli alunni sono più preparati degli insegnanti perché utilizzano il computer con disinvoltura tanto da dover far uso di Chat, Forum, Blog e quant'altro viene immesso in "rete" senza pensarci due volte. Molti sono i docenti che si aggiornano su queste nuove tecnologie ma molti sono ancora all'oscuro di quanto sta avvenendo, porgendo la lezione come si faceva 50 anni fa. Ritengo che i docenti hanno l'obbligo di tenersi informati sulle nuove tecnologie didattiche e padroneggiarle, altrimenti si cade nel ridicolo appena uno studente porge una domanda mirata nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Proprio per questi motivi, il Consiglio nazionale di presidenza dell'ASSODOLAB, www.assodolab.it ha votato favorevolmente per iniziare e portare avanti questo discorso sulle LIM - Lavagna Interattiva Multimediale: da una parte il corso di formazione e aggiornamento rivolto a tutti i docenti, dall'altra la LIM CERTIFICATE ®, equiparabile ad una «patente europea della LIM». La LIM CERTIFICATE ® è un marchio registrato, utilizzato per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti sulla Lavagna Interattiva Multimediale. Rimane sempre a noi docenti però, la scelta di formarci o meno. Ci auguriamo però, che dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la LIM CERTIFICATE ®. Non mi resta che augurare a tutti voi che frequentate i nostri corsi Basic, Intermediate e Advanced, buon lavoro e se avete qualche dubbio, postate pure il vostro scritto, tanto non costa nulla e ci sarà sempre colui che risponderà al vostro messaggio. [1] [Prof. Agostino Del Buono - Presidente Nazionale Assodolab]
DATA: 10/02/2010 - Autore Prof. Agostino Del Buono - Post 7902
COMMENTI - PAGINA 10
DATA 24/05/2010 23:16:37 - AUTORE gianni80
Lavorare a scuola oggigiorno con del materiale multimediale ed interattivo, nello specifico con la LIM, non solo si dimostra, sentendo tanti colleghi che già ne fanno uso, facile e pratico ma anche va a migliorare sensibilmente l'apprendimento generale degli alunni, modificando altresì la relazione tra i docenti e gli studenti. Infatti l'apprendimento viene così a rivelarsi piacevole: non c’è più quella rigidità ed autorità di un tempo, bensì il dialogo e la partecipazione spontanea. I nuovi strumenti multimediali stanno modificando la percezione della didattica e l'uso della LIM, inoltre, all'interno dei laboratori, può sdrammatizzare il rapporto fra studente ed insegnante. Infatti il livello apprendimento degli alunni viene aumentato tantissimo perché questo tipo di didattica collaborativa è veramente rivoluzionaria. Lo studente ha cominciato a percepire i contenuti didattici con piacere e viva partecipazione.. La scuola con la LIM si prefigge di stimolare un tipo di apprendimento nel quale l'esperienza diretta, il più possibile "giocosa", sia il mezzo fondamentale per trasmettere delle nozioni.
DATA 25/05/2010 00:13:19 - AUTORE GiovanniH163R
Lavorare a scuola oggigiorno con del materiale multimediale ed interattivo, nello specifico con la LIM, non solo si dimostra, sentendo tanti colleghi che già ne fanno uso, facile e pratico ma anche va a migliorare sensibilmente l'apprendimento generale degli alunni, modificando altresì la relazione tra i docenti e gli studenti. Infatti l'apprendimento viene così a rivelarsi piacevole: non c’è più quella rigidità ed autorità di un tempo, bensì il dialogo e la partecipazione spontanea. I nuovi strumenti multimediali stanno modificando la percezione della didattica e l'uso della LIM, inoltre, all'interno dei laboratori, può sdrammatizzare il rapporto fra studente ed insegnante. Infatti il livello apprendimento degli alunni viene aumentato tantissimo perchè questo tipo di didattica collaborativa è veramente rivoluzionaria. Lo studente ha cominciato a percepire i contenuti didattici con piacere e viva partecipazione.. La scuola con la LIM si prefigge di stimolare un tipo di apprendimento nel quale l'esperienza diretta, il più possibile "giocosa", sia il mezzo fondamentale per trasmettere delle nozioni.
DATA 26/05/2010 09:08:08 - AUTORE Luigina_L063C
Colleghi corsisti, devo ammettere che più mi inoltro nella conoscenza e miglioro nella dimestichezza con questo speciale strumento più ne ritengo l'applicazione utile ed interessante in tutti gli ambiti disciplinari. Si, l’uso e la familiarità con la LIM ci proietta in un appassionante mondo interattivo dove l’apprendimento, non più visto sotto i rigidi dettami dell’istruzione, si amplifica e può spaziare in ambienti ora “riveduti” ed “arricchiti” grazie all’uso della lavagna interattiva. La sua applicazione durante l’attività didattica rende le lezioni stimolanti e immette gli alunni in un percorso coinvolgente, motivato e apprezzato soprattutto dagli allievi con difficoltà di apprendimento. Personalmente ne ritengo utilissimo l’uso con gli alunni diversamente abili in quanto migliora la fruizione delle tradizionali lezioni, rendendo il percorso facilitato e stimolante. Immaginiamo ad esempio i benefici ottenibili da un allievo che presenta difficoltà uditive, motorie, ecc. Invito, pertanto, ognuno di noi a lasciarsi investire da questa aria innovativa ed a lasciarsi coinvolgere dal nuovo, sfruttando al meglio ciò che l’innovazione ci offre, senza paure e preconcetti inutili, atti solo a soffocare e a rallentare i fenomeni del cambiamento. Grazie quindi all’Assodolab e al suo Presidente per aver avuto l’intuito di promuovere e diffondere, attraverso i propri corsi, l’uso di questo speciale strumento.
DATA 28/05/2010 06:06:02 - AUTORE Angela h765l
Il viaggio di scoperta della LIM è davvero interessante! Voglio complimentarmi con il presidente prof. Del Buono per l’ impostazione del corso, la chiarezza espositiva e la gradualità con cui sono proposti gli esercizi. All’inizio ero perplessa sulla possibilità di poter seguire bene il corso e di riuscire poi ad applicare quanto appreso nella fase di studio. Poi, un po’ alla volta, con curiosità ho iniziato a esercitarmi e a scoprire cose nuove che spero di poter applicare nella didattica quotidiana. Ho usato il termine “ spero” perché è già capitato di avere qualche problema tecnico inerente il buon funzionamento della lavagna e i tempi di intervento dei tecnici sono risultati piuttosto lunghi.
DATA 02/06/2010 08:04:24 - AUTORE MARILENA D086F
Ho appena concluso il corso LIM basic e, devo dire, è stata un’esperienza da consigliare a chiunque voglia avvicinarsi, o, approfondire, la tematica della LIM; ecco alcune mie considerazioni finali: la LIM, ha permesso sia a me, come insegnante, che agli alunni, di sperimentare, praticamente, l’interdisciplinarietà dei saperi, costruirne l’unitarietà e, nello stesso tempo, la loro trasversalità. Attraverso la capacità multi-tasking della LIM, abbiamo unito fonti di varia natura, costruito schemi e prodotti comuni, da condividere al momento, conservare e riutilizzare successivamente. Grazie a questo strumento, in classe abbiamo realizzato la continuità orizzontale con la vita reale e quotidiana degli alunni che, continuamente sommersi e bombardati dalla multimedialità del web, di internet, della telefonia mobile e dei videogiochi, hanno accettato con entusiasmo la LIM, perché l’hanno vista e la sentono molto vicina al loro mondo, oltre che di facile utilizzo. Utilizzare la LIM ha richiesto, almeno all’inizio, un bel po’ di dispendio di tempo e di energie, per esercitarmi, ideare e pianificare, ricercare, progettare e predisporre, ma, poi, in classe, sono stata pienamente ripagata perché si è rivelata un supporto indispensabile, non solo per la didattica, quanto, per catturare e mantenere viva l’attenzione di tutti gli alunni, la loro disponibilità e voglia di collaborare e mettersi in gioco, senza l’ansia e la paura di sbagliare e/o di essere valutati e giudicati.
DATA 10/06/2010 18:18:45 - AUTORE giulia
Da quando,in un lontano passato,i primi allievi hanno tracciatosu una tavoletta d'argilla, segni e figure sotto la guida di un maestro, la didattica ha cambiato spessoi modi e gli strumenti con cui operare. Di questi ultimi,il più recente, ma certamente quello definitivoè il computer. Con questo strumento è necessario confrontarsi,anche perchè, il suo utilizzo, sebbene spesso è legato solo ad attività ludiche. A partire da questostato di fatto vale la pena di pensare ad una didatticache utilizzi il computer come strumento di lovoro e di comunicazione. Dopo aver visionato il corso LIM sono daccordo cherende più dinamica la lezione frontale, è un supporto all'attivitò didattica che influisce positivamente sull'apprendimento, la motivazione e il coinvolgimento degli studenti, che contibuisce a migliorare la comunicazione in classe,e se mai riuscissimo a mettere in pratica tutto quello che la LIM ci da la possibilità di proporre ai nostri studenti in modo non astratto e magare ad essere loro i protagonisti della lezione.........BENE.........forse guadagnerenno qulche posto più in alto nelle classifiche della scuola Europea.Ma quale scuola pubblica ci permette di operare con queste tecnologie? La mia .....NO
DATA 10/06/2010 22:14:21 - AUTORE mariapiaF224Y
"Formazione, innovazione e ricerca" sono aspetti sempre più rilevanti nelle società contemporanee per la promozione di una cultura della formazione più adeguata alle esigenze di favorire la crescita dell'innovazione. Ciò è vero sia nei contesti educativi, in cui la cultura è trasmessa ai nuovi membri di una società, sia in quelli informali, lavorativi ed accademici nei quali la cultura diviene pratica e quindi suscettibile di modifiche innovative. Compito della nuova formazione deve essere perciò quello di integrare diverse forme del sapere è opportuno che, quale che sia la disciplina, il docente sappia collegare l'insegnamento della materia con l'impiego di nuovi strumenti informatici, quale la lavagna interattiva, stimolando la sensibilità dei discenti verso approfondimenti elaborazioni e ricerche più specifiche.
DATA 11/06/2010 17:44:46 - AUTORE NataliaI234C
Si può ben dire che l'insegnante debba collocarsi come leader tra la membership (ovvero i bisogni del singolo) e la groupship (ovvero i bisogni del gruppo), in modo tale che l'insegnante garantisca la crescita del gruppo. Tutto può determinare il clima, la comunicazione per riuscire ad assolvere al compito.L'insegnante è un leader democratico che identifica gli altri come risorsa. Dal mio punto di vista , seguendo questo stile l'obiettivo del gruppo diventa un'impresa comune e per superare un momento critico serve innovazione. La Lavagna interattiva multimediale può garantire innovazione, può essere un battistrada che aggiunge una forte motivazione all'insegnante e agli alunni.NataliaI234C
DATA 12/06/2010 11:56:05 - AUTORE NataliaI234C
Nell'interesse suscitato da queste video lezioni e ritenendomi in questo momento un' alunna, mi sento di sottolineare che l'entusiasmo nelle attività didattiche viene percepito come curiosità e interesse verso le stesse; un alunno ha la necessità fondamentale di sentirsi capace nelle attività che svolge. L'insegnante nutrendo stima nei rispetti di tutti i suoi alunni , con l'utilizzo della lavagna interattiva multimediale , con le ricerche on line e i forum può allontanare del tutto la monotonia scolastica.NataliaI234C
DATA 14/06/2010 21:03:53 - AUTORE Sica Renato
Nell’epoca in cui ci troviamo il digitale, ha preso piede sempre più nella scuola incentivando lo sviluppo e la crescita intellettuale e cooperativa tra docenti ed alunni. Le LIM sono state l’avvento di una nuova era che ha dato la possibilità ai docenti di informatizzarsi e di realizzare lavori multidisciplinari corposi sia di contenuti che di file con estensioni diverse. Per fortuna ci sono enti come ASSODOLAB che ci danno la possibilità di certificare le nostre competenze e conoscenze per essere sempre competitivi nell’ambito scolastico e di offrire ai nostri alunni un insegnamento completo e coinvolgente.
DATA 15/06/2010 15:47:19 - AUTORE NataliaI234C
Davanti ad una lavagna interattiva multimediale, il gruppo classe ha uno strumento per comunicare e collaborare interattivamente, attraverso i link si snoda una navigazione che permette di raggiungere le pagine desiderate. Se si pensa al world wide web come ad un catalogo on-line, le risorse digitali, valutando sempre l'attendibilità delle fonti,diventano senza dubbio una risorsa condivisa per tutto il gruppo.NataliaI234C
DATA 15/06/2010 16:31:26 - AUTORE LuciaG388R
Sono un’insegnante di scuola primaria e insegno Italiano in una scuola internazionale. All’inizio di quest’anno sono state installate alcune LIM nell’istituto dove insegno: una di queste proprio nella mia aula. Sembrerà strano (o forse neanche troppo) ma la mia prima sensazione è stata di “paura” e di grande inadeguatezza. Inadeguatezza che mi ha portato a cercare un corso che mi potesse aiutare: per caso, su internet, ho trovato le proposte dell’ Assodolab e ho iniziato da qualche giorno il corso base. Superfluo sottolineare la “comodità” di un corso on line che, per ora, mi pare chiaro, graduale e ben articolato. Ogni giorno che passa aumenta sempre più in me la consapevolezza che dovrò non solo e non tanto imparare ad utilizzare la LIM quanto reinventare il mio modo di insegnare la lingua italiana ai miei alunni.
DATA 18/06/2010 20:42:58 - AUTORE danielam088j
Ritengo che le LIM strettamente collegate all'attività didattica così come tradizionalmente è stata intesa, possano essere una importante fonte di innovazione che pone al centro del processo educativo l'alunno con i suoi peculiari stili di apprendimento. La presenza di questo strumento in classe modifica l’ambiente di apprendimento. La possibilità di “andare allalavagna” per manipolare testi, immagini, filmati, animazioni o per navigare in Rete introduce nuovi modelli di lezione frontale e nuove problematiche nella progettazione dell’evento formativo. L’impiego di questa tecnologia può essere utile per: comunicare in classe, per stimolare l’attenzione e la motivazione, per le ICT, per il superamento delle difficoltà di apprendimento e per il recupero della dispersione scolastica.
DATA 19/06/2010 15:52:07 - AUTORE NataliaI234C
I fattori che potrebbero contribuire a creare un "conflitto" tra docenti e gruppo classe o tra gli stessi docenti sull'uso delle nuove tecnologie,dal momento che è possibile un'interazione difficoltosa già tra docente e alunno in una semplice comunicazione verbale, dal mio punto di vista dovrebbero avere valenza di stimolo al confronto ed incentivare a dare il meglio di sè. Aldilà delle possibili discordanze nei fattori organizzativi, che sicuramente hanno un forte valore, potrebbero esserci fattori interpersonali quali il conflitto sugli obiettivi da raggiungere, una diversa percezione dei problemi: ecco che riducendo l'ambiguità dei ruoli,migliorando non solo la comunicazione ma anche l'accesso alle informazioni,coinvolgendo tutti, docenti e gruppo classe, nelle decisioni,in modo che tutti si sentirebbero in dovere di partecipare a questo cambiamento innovativo meraviglioso con l'uso di nuove strutture tecnologiche.NataliaI234C
DATA 21/06/2010 21:29:33 - AUTORE Rossana
I bisogni socio-culturali delle nuove generazioni di studenti sono profondamente mutati e, conseguentemente, anche lo studio delle singole discipline. Lo studio del latino (mia materia di insegnamento)deve fare i conti con le nuove tecnologie multimediali (come la LIM). Tutto ciò deve condurre ad approcciare in maniera scientifica anche discipline che, tuttavia erroneamente, non vengono considerate tali, puntando sul loro straordinario potenziale educativo. Penso che l'insegnamento del latino debba e possa aprirsi nuovi varchi dialogando con queste nuove realtà, e ciò è possibile formandosi in maniera nuova. La LIM offre, grazie alla sua versatilità, nuove, accattivanti e proficue strategie didattiche. Partendo da una rapida e immediata analisi derivante dalle mia quotidiana esperienza d'aula, sono arrivata alla conclusione che le difficoltà degli studenti italiani e il gap delle competenze rilevato rispetto ai loro "colleghi" europei consistano fondamentalmente nel tradurre le conoscenze apprese in Know-how, dunque, nel trasportare i contenuti da un piano teorico ad uno pratico. Credo in definitiva che il problema non sia da ricercare nei contenuti veicolati (o almeno non esclusivamente in quelli), ma nelle modalità di trasferimento di quest'ultimi. La LIM consente, invece, un'utile didattica del learning by doing e dell'educazione compartecipata che può coinvolgere anche gli studenti più "refrattari". D'altro canto il loro interesse e la loro attenzione, lo vediamo tutti giorni, sono captati unicamente da internet e computer. Quale migliore opportunità, dunque, se non quella di utilizzare il linguaggio e gli strumenti degli studenti per trasmettere vecchi e nuovi saperi?
DATA 22/06/2010 15:34:39 - AUTORE palmacarlaE648W
Inizialmente il docente cerca di comprendere come funziona la LIM ed esplora le potenzialità del software di riferimento. Quando scopre i molteplici vantaggi inizia a creare le prime lezioni, poi cerca in internet risorse già disponibili da riutilizzare o rielaborare. Scova nuove funzioni e “ci prova gusto”. A questo punto inizia a selezionare siti significativi e a scaricare tutto il materiale utile per la propria classe. Il passaggio successivo è quello di condividere il proprio materiale in rete con altri docenti: si inizia con i colleghi di Plesso, di Circolo e poi… della Provincia ?. In quest’ottica ho partecipato alla formazione di un gruppo di lavoro a livello provinciale sulla LIM. L’USP di Lodi ha organizzato un corso per la formazione di un gruppo di ricerca-azione a livello provinciale che avrà la possibilità di utilizzare strumenti didattici ed idee condivise per lavorare e collaborare alla sperimentazione di una didattica dinamica ed interattiva, grazie all’utilizzo della LIM. Il gruppo si è formato, è ancora in fase di “gestazione”, ma le prospettive sono interessanti. Per ora abbiamo provato a realizzare alcune lezioni di Matematica, Lingua Italiana ed Inglese. I lavori realizzati verranno pubblicati sul portale www.mediafire.com. La partecipazione ad Assodolab mi ha permesso di padroneggiare nuove abilità tecniche e didattiche che mi hanno arricchito. È stata una bella opportunità !
DATA 25/06/2010 20:06:20 - AUTORE sonjaf839p
L'occasione dell'introduzione della Lim, spinta anche da ovvie ragioni di business nell'hardware, va infatti colta soprattutto sul versante metodologico- didattico, sul piano cioè dell'innovazione profonda del modo di gestire in aula, con tutti gli alunni, i processi di insegnamento- apprendimento e di Know-ledge management. La Lim può essere utilizzata in diversi modi; per la didattica frontale con materiali multimediali; per la didattica frontale e collaborativa; per attività che coinvolgono la classe; per verifiche formative e sommative; per la presentazione in modo innovativo di ricerche ed elaborati realizzati dagli studenti. sonjaf839p
DATA 27/06/2010 07:10:38 - AUTORE mariapiaF224y
Con la partecipazione a questo corso ho verificato che la lavagna interattiva, per la sua versatilità, si presta ad accompagnare tutte le fasi della lezione, offrendo input diversi a seconda dell’oggetto di apprendimento previsto e delle abilità da sviluppare. Di volta in volta, quindi, può offrire scenari diversi e trasformarsi da semplice piano di scrittura o di proiezione, a luogo di apprendimento condiviso. Perché il suo utilizzo risulti funzionale all’insegnamento e costituisca un reale valore aggiunto, è importante farne precedere l’uso da un’attenta programmazione che metta a fuoco le fasi essenziali del lavoro, evitando il rischio dell’esposizione frontale e attivando tutte le risorse necessarie per attivare in modo cooperativo il gruppo classe. Affrontare gli argomenti con la lavagna interattiva multimediale si presta a numerosi collegamenti con altre discipline, partendo da un argomento comune e cercando i punti di collegamento con le varie materie. La struttura ipertestuale e il supporto digitale permettono modifiche, interventi e sviluppi individuali al prodotto collettivo, consentendone un uso personalizzato e adattato alle diverse propensioni, competenze e sensibilità degli allievi.
DATA 27/06/2010 10:50:54 - AUTORE SALVATORE_F899E
La scuola cambia. Ma, soprattutto, cambiano gli alunni. Cambia il loro modo di interagire, di comunicare. Gli studenti di oggi parlano usando il linguaggio digitale. In questo contesto la LIM diventa uno strumento indispensabile, l’interfaccia tra l’insegnante e i nuovi discenti. Lo strumento didattico che permette di affrontare qualsiasi disciplina usando un linguaggio a loro vicino e che utilizzano nel quotidiano. Uno strumento, che a mio avviso, l’insegnante deve necessariamente conoscere per comunicare meglio con gli studenti e offrire una didattica più efficace.
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DATA 23/05/2010 19:43:00 - AUTORE FERDINANDOH558T
Il periodo storico che viviamo è fortemente caratterizzato dalla tecnologia, che cambia velocemente. Il mondo dell’informatica, della multimedialità vive un dinamismo frenetico. Cosi pure i giovani, che seguono con disinvoltura, interesse ed attenzione i continui cambiamenti di questo mondo tecnologico in fermento. Un po’ fuori tempo è la scuola, che vive ogni novità con lentezza e preoccupazione; oserei dire: è molto statica . Sono un maestro di scuola elementare da ormai troppo tempo, circa venti anni. Uso il computer in classe da dieci anni. La mia lezione si svolge in modo interesante per i ragazzi, poiché tutti hanno la possibilità di vedere riprodotto su di un grande schermo (un televisore), il lavoro svolto sul PC. Gli argomenti trattati di volta in volta, sono arricchiti con disegni, immagini e filmati. Ed oggi grazie alla possibilità di avere internet in classe, le lezioni si arricchiscono di molte più cose. Tutto questo da pure la possibilità agli alunni di interagire con programmi multimediali di storia, geografia, matematica, grammatica inglese, ecc. … . Questo nuovo modo di fare scuola alleggerisce il lavoro del docente e, velocizza e facilita le operazioni didattiche. Senza ombra di dubbio, questa tecnologia ha reso e rende più efficiente ed efficace il processo di insegnamento - apprendimento. Grazie a questa tecnologia, a guadagnarci è anche la loro attenzione, che rimane costante dall’inizio alla fine. Quindi, mai dimenticare o sottovalutare il potere motivante che la tecnologia ha sugli alunni, poiché essa è figlia del loro tempo. Raggiungere questo obiettivo non è stato facile! E’ stato il mio amore per i ragazzi, il desiderio di crescita, ma soprattutto la collaborazione attiva e presente dei genitori ha permesso che tutto questo si realizzasse. Ho raccontato la mia esperienza non per un vanto personale, ma per evidenziare che la scuola, le istituzioni e soprattutto il Ministero, quasi sempre fanno veramente poco per motivare e far crescere gli insegnanti. Un grazie è d’obbligo ad ASSODOLAB , che ci da l’opportunità di crescere, di migliorarci, di metterci al passo coi tempi. Anche se tutto questo è sempre a nostre spese. Ma ritorniamo alla LIM. Grazie alla funzione strumentale “nuove tecnologie” mi occupo del neo laboratorio informatico, ricco di molte attrezzature, tra cui questo nuovo e meraviglioso strumento: la L.I.M. o lavagna interattiva multimediale. Ho iniziato ad usarlo ed ho scoperto le sue infinite potenzialità. Spero di averne presto una in classe. Sono sicuro che sarà lo strumento principe della scuola del futuro. Se l’uso di un PC accoppiato ad un televisore ha svegliato e messo in cammino anche gli alunni più lenti e svogliati, la lavagna interattiva multimediale sarà una vera rivoluzione. La scuola non può più fare a meno del computer e di tutte le nuove tecnologie ad esso legate. Se vuole insegnare a giovani di un mondo tecnologico deve necessariamente alzarsi e camminare. Questo significa soprattutto che: tutte le istituzioni devono investire in aggiornamenti seri, attrezzature e strutture. Ma, non bisogna mai perdere di vista un fatto importante: - l’Italia è stretta e lunga, perciò il territorio è molto diversificato. Una maggiore attenzione va riposta a tutto il meridione -. Concludo: la lavagna interattiva multimediale, come pure tutte le altre tecnologie, non presentano "contro" se utilizzati nell’interesse dei ragazzi. Se invece saranno lasciate in disparte a riempirsi di polvere (come spesso accade) sarà un ulteriore ed inutile aggravio di spese al nostro bilancio, già in rosso da tempo .