DATA: venerdì 22 novembre 2024
Su TastoEffeUno.it sono disponibili i quiz ministeriali, in formato interattivo, per una preparazione seria e mirata al superamento della prova preselettiva Concorso Docenti. Poiché il tempo a disposizione per la preparazione è limitato, i quesiti sono stati organizzati per ognuno dei 70 MODULI e per AREE: a differenza dell'allenatore del MIUR, è possibile quindi esercitarsi solo su alcune AREE escludendo quelle in cui si ha una adeguata preparazione. VAI AL SITO
La Scuola cambia. Non sono solo i programmi ministeriali ad essere modificati ma anche il modo di porgere le unità didattiche... Oggi giorno stiamo assistendo ad una rivoluzione informatica non indifferente sin dalla scuola dell'infanzia. Spesse volte gli alunni sono più preparati degli insegnanti perché utilizzano il computer con disinvoltura tanto da dover far uso di Chat, Forum, Blog e quant'altro viene immesso in "rete" senza pensarci due volte. Molti sono i docenti che si aggiornano su queste nuove tecnologie ma molti sono ancora all'oscuro di quanto sta avvenendo, porgendo la lezione come si faceva 50 anni fa. Ritengo che i docenti hanno l'obbligo di tenersi informati sulle nuove tecnologie didattiche e padroneggiarle, altrimenti si cade nel ridicolo appena uno studente porge una domanda mirata nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Proprio per questi motivi, il Consiglio nazionale di presidenza dell'ASSODOLAB, www.assodolab.it ha votato favorevolmente per iniziare e portare avanti questo discorso sulle LIM - Lavagna Interattiva Multimediale: da una parte il corso di formazione e aggiornamento rivolto a tutti i docenti, dall'altra la LIM CERTIFICATE ®, equiparabile ad una «patente europea della LIM». La LIM CERTIFICATE ® è un marchio registrato, utilizzato per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti sulla Lavagna Interattiva Multimediale. Rimane sempre a noi docenti però, la scelta di formarci o meno. Ci auguriamo però, che dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la LIM CERTIFICATE ®. Non mi resta che augurare a tutti voi che frequentate i nostri corsi Basic, Intermediate e Advanced, buon lavoro e se avete qualche dubbio, postate pure il vostro scritto, tanto non costa nulla e ci sarà sempre colui che risponderà al vostro messaggio. [1] [Prof. Agostino Del Buono - Presidente Nazionale Assodolab]
DATA: 10/02/2010 - Autore Prof. Agostino Del Buono - Post 7902
COMMENTI - PAGINA 115
DATA 28/06/2012 13.20.09 - AUTORE VALERIA1981
Sono contenta di aver partecipato al corso sulla LIM poichè ho avuto modo di approfondire le conoscenze sul funzionamento della lavagna interattiva multimediale. Ciao
DATA 28/06/2012 13.21.48 - AUTORE Annetta
Ho terminato il corso e sono dunque in grado di esprimere il mio giudizio sull'importanza della Lim. Noi, insegnanti di oggi, rispetto ai nostri predecessori, abbiamo a che fare con una generazione di studenti nata e cresciuta con la disponibilità delle tecnologie digitali, la naturalezza con cui oggi i giovani si destreggiano tra video game, telefoni cellulari e internet è davvero impressionante e la scuola e la società non lo possono ignorare. Ritengo, pertanto, che gli insegnanti in genere non possano ignorare l'utilizzo di queste nuove modalità conoscitive e comunicative.
DATA 28/06/2012 13.23.37 - AUTORE regina
Le LIM possono diventare un utile strumento per rinnovare le metodologie didattiche utilizzate nella scuola. Le possibilità che un tale strumento offre sono molteplici: possiamo accedere a internet, utilizzare software didattici, salvare le lezioni e rivederle insieme agli studenti per ampliarle, modificarle ulteriormente, inserendo immagini, filmati, testi, ecc.
DATA 28/06/2012 13.24.42 - AUTORE regina
Dopo aver trovato la LIM in classe. ho deciso di partecipare a un corso LIM con una gran voglia di apprendere ciò che di utile ci possa dare questo "mondo digitale". Personalmente penso che la LIM trasformi un computer in un "computer della classe" su cui gli alunni possono operare contemporaneamente e condividere contenuti e operazioni in un processo di costruzione delle conoscenze.
DATA 28/06/2012 13.30.35 - AUTORE IDA1965
Finalmente ho imparato ad utilizzare gli strumenti tecnologici di nuova generazione sull'integrazione della didattica con l'ausilio della LIM. Durante il corso sulla LIM ho approfondito le tecniche di utilizzo della Lavagna Interattiva.
DATA 28/06/2012 13.37.14 - AUTORE IDA1965
Con l’ausilio della LIM ho modificato il metodo d’insegnamento integrando le metodologie didattiche classiche con quelle che utilizzano strumenti interattivi
DATA 28/06/2012 15.06.19 - AUTORE MariangelaLentino
L’adozione e quindi l’utilizzo della LIM può costituire un grande beneficio per la didattica rivolta a bambini con disturbi dell’apprendimento sia come strumento compensativo dando la possibilità di apprendere attraverso canali alternativi alla letto-scrittura, sia come strumento per proporre attività di recupero specifiche. La possibilità, infatti, di abbinare agli argomenti di una lezione tradizionale materiale multimediale è una strategia ottima in grado di facilitare l’apprendimento di quanti incontrano difficoltà nella letto-scrittura, in modo particolare in tutte quelle discipline che richiedono buone capacità attentive, lessicali e di memorizzazione.
DATA 28/06/2012 15.08.08 - AUTORE MariangelaLentino
Nella scuola del futuro c'è un nuovo strumento di supporto all'insegnamento:la LIM. Secondo me, quando il suo utilizzo andrà a regime, grazie alla multimedialità e interattività consentita da essa sarà possibile un migliore apprendimento di tutte le discipline. Io credo che la formazione di un insegnante sia importante.
DATA 28/06/2012 15.47.11 - AUTORE ASL
Oggi, 28 giugno 2012, si conclude la mia partecipazione al PON sulla “Conoscenza della LIM”. Finalmente ho le idee ben chiare… Sono una docente di sostegno da ben vent’anni e ho sempre apprezzato l’ausilio che mi proveniva, in ambito didattico e della integrazione, dalle nuove tecnologie multimediali. Era sufficiente che volgessi lo sguardo alla editoria o al mondo informatico per trovare suggerimenti e/o proposte operative diversificate. Ultimamente, però, se volevo aggiornarmi sulle nuove strategie d’intervento o sui nuovi strumenti operativi che il mercato dell’innovazione multimediale proponeva, non trovavo altro, su siti internet, riviste specializzate, libri di pedagogia, di didattica alternativa…, che articoli inerenti le enormi possibilità applicative dello strumento “LIM”, possibilità da portata quasi inimmaginabile… La mia voglia di sapere, conoscere, verificare, sperimentare sul campo, ha avuto il sopravvento e mi sono iscritta al PON… Ascoltare le lezioni magistrali tenute dagli esperti sulle infinite possibilità della “Lavagna interattiva” mi ha incantata, constatare e toccare con mano le sue innumerevoli possibilità di “mediatore didattico” con risvolti di “facilitatore pedagogico” ha mantenuto alto il mio grado di attenzione che, normalmente, nelle primissime ore pomeridiane, ore in cui si è svolto il corso, tende a scemare… Ho appreso, con cognizione di causa, che le lavagne interattive, privilegiando il canale visivo e quindi un linguaggio di tipo iconico, non richiedendo necessariamente un operatore perché possono avvalersi di programmi di visualizzazione autonomi e programmabili, e favorendo una didattica basata sul “fare”, rappresentano un valido supporto nell'insegnamento rivolto a discenti sordi o ipoacusici. Esse sono un indubbio vantaggio nel processo di insegnamento-apprendimento di tutte quelle attività che per loro natura rendono difficoltoso il mantenimento del contatto visivo tra allievo e insegnante: impediscono, infatti, la perdita del rapporto oculare e permettono, quindi, la lettura del labiale o del linguaggio dei segni continuativamente, senza interruzioni, tanto che, con le mani libere, il docente può utilizzare anche il linguaggio dei segni. Le lavagne interattive, d’altra parte, si configurano come “strumento prezioso” per agevolare l’apprendimento degli alunni ipovedenti in virtù del loro essere connesse ad un personal computer sul quale può essere installato un programma di ingrandimento, come ad esempio Zoom Text o Magnifiere. Esse non solo permettono di mostrare alla classe testi ed immagini aumentandone significativamente il grado di leggibilità e visibilità ingrandendone le dimensioni, ma, permettono anche di lavorare su altri parametri come ad esempio il font, il contrasto … Inoltre, queste lavagne, possono interagire anche con altri dispositivi, quali ad esempio una telecamera digitale o un microscopio, consentendo agli utenti con deficit della vista di partecipare attivamente a laboratori di scienze, fisica ed altre attività didattiche altrimenti non accessibili. Anche per i soggetti con DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) le LIM possono essere d'aiuto indossando la veste di strumenti compensativi ossia strumenti in grado di ridurre gli effetti del disturbo consentendo allo studente di conseguire, in modo diverso, risultati il più possibile analoghi a quelli dei compagni. Le lavagne interattive danno facoltà, infatti, di proporre una vasta gamma di materiale didattico (fogli di testo, schemi, diagrammi, video, siti web, file audio, software didattici, presentazioni Power Point …) che integra le nuove tecnologie nel curricolo e propone strategie alternative di intervento. Ma l'adozione di lavagne interattive può costituire un beneficio non solo come strumento compensativo per la didattica rivolta ad alunni con disturbi dell'apprendimento - specifici e non – offrendo la possibilità di apprendere attraverso canali alternativi alla letto-scrittura, ma anche come strumento per proporre attività di recupero specifiche. Già la possibilità di ancorare gli argomenti delle lezioni a materiale multimediale é di per sé un elemento in grado di facilitare l'apprendimento di coloro che incontrano difficoltà diversificate, nella letto-scrittura, nelle attività che richiedono capacità attentive, lessicali e di memoria, nella fruizione dei tradizionali testi scritti, delle spiegazioni date in classe … In particolare, nella didattica della scrittura (per disgrafici) ci si può avvalere dei software di riconoscimento della grafia di cui molte lavagne sono dotate. Questi programmi, convertendo il testo manoscritto (per mezzo del tocco o dei ‘pennarelli') in caratteri stampati, sono in grado di fornire un feedback puntuale sulla corretta esecuzione del compito. Molte attività di lettura (software didattici, libri digitali, ecc.) possono essere proposte per mezzo delle lavagne interattive, autorizzando, diversamente da quanto avviene con un normale PC, la possibilità di lavorare in gruppo… La modalità multimediale di presentazione e di fruizione dei contenuti, la possibilità di interazione e di reiterazione del materiale presentato, la possibilità di “manipolazione” di alcuni concetti astratti (ad esempio di geometria, fisica … rappresentano facilitazioni importanti per gli studenti che trovano difficoltà a concentrarsi o a decodificare i testi cartacei (dislessici). Anche alunni con problemi motori si avvantaggiano dall’uso della LIM: il fatto che la lavagna sia di grandi dimensioni e sensibile al tocco rende accessibili esercizi e software didattici inavvicinabili. L’ambito applicativo della LIM è davvero vasto… Diamo un’occhiata anche alla sua applicazione in un ambito che sembrerebbe non richiedere una “didattica speciale”, perché con soggetti non con bisogni educativi speciali… Le LIM stimolano un apprendimento ad ampio raggio: di tipo uditivo (con la possibilità di inserire suoni, registrazioni di voci narranti, musiche), tattile/cinestesico ( con la possibilità di operare in prima persona ed anche in tempi reali) e visivo (con il codice iconico ed elementi visivi statici o dinamici). Offrono la chiarezza degli stimoli nelle dimensioni delle immagini, nella presenza di uno schermo dinamico, nella possibilità di creare, spostare, recuperare e salvare una grande quantità di risorse. La loro versatilità permette di dare risposte personalizzate a complessi bisogni di apprendimento. Stimolando più canali percettivi rispondono alle esigenze di studenti con stili diversi di apprendimento. Il loro utilizzo stimola le abilità dello studente di analizzare e processare l'informazione, le capacità di astrazione, la memorizzazione dei materiali, l'apprendimento cooperativo, la motivazione e il coinvolgimento attivo, le abilità di motorie,l'attenzione...Con la lavagna interattiva diviene possibile mostrare alla classe software didattici ed utilizzarli, navigare siti internet, mostrare video e DVD ed interagire con questi bloccando le immagini, estrapolando particolari, inserendo commenti scritti, registrare la lezione come filmato da riproporre agli studenti in un secondo momento… Un’altra proprietà delle LIM…la memoria…i vari passaggi di una spiegazione possono essere registrati e memorizzati sul computer ed è quindi possibile per l'alunno rivedere in seguito tutto il processo per recuperarlo e/o consolidarlo; inoltre, questa funzionalità é senz'altro utile per quanti abbiano difficoltà nel prendere appunti ascoltando contemporaneamente le parole dell'insegnante, ma anche per quegli allievi che per motivi di salute siano costretti ad assentarsi da scuola per prolungati periodi. Un universo infinito di possibilità… Altresì da un’attenta analisi della produzione reperibile in materia e da una lettura approfondita delle ricerche condotte negli ultimi anni emerge l'effetto motivante che le LIM hanno sugli studenti e la possibilità di favorire un apprendimento di tipo cooperativo attraverso la costruzione di unità tematiche, narrazione di storie…, che possono poi essere mostrate ai compagni. Dato inoltre l'ancor basso rapporto tra computer e studenti (dati del MIUR del settembre 2004 davano un computer ogni 11 studenti), la lavagna interattiva utilizzata in classe consente di estendere l'utilizzo dell'informatica a tutti gli studenti in ogni ora di lezione, indipendentemente dalla disponibilità dell'aula muoltimediale, del laboratorio di trattamento testi, trasformando così l’ambiente “aula scolastica” in “aula digitale inclusiva”, ossia un'aula didattica con dispositivi digitali connessi tra loro (LIM, computer, videoproiettore, minicomputer, collegamento ad internet) e utilizzabili in modo da favorire la partecipazione di tutti gli alunni, l’interazione e il loro successo formativo. Cos’altro aggiungere?…
DATA 28/06/2012 15.50.18 - AUTORE ASL
Oggi, 28 giugno 2012, si conclude la mia partecipazione al PON sulla “Conoscenza della LIM”. Finalmente ho le idee ben chiare… Sono una docente di sostegno da ben vent’anni e ho sempre apprezzato l’ausilio che mi proveniva, in ambito didattico e della integrazione, dalle nuove tecnologie multimediali. Era sufficiente che volgessi lo sguardo alla editoria o al mondo informatico per trovare suggerimenti e/o proposte operative diversificate. Ultimamente, però, se volevo aggiornarmi sulle nuove strategie d’intervento o sui nuovi strumenti operativi che il mercato dell’innovazione multimediale proponeva, non trovavo altro, su siti internet, riviste specializzate, libri di pedagogia, di didattica alternativa… , che articoli inerenti le enormi possibilità applicative dello strumento “LIM”, possibilità da portata quasi inimmaginabile… La mia voglia di sapere, conoscere, verificare, sperimentare sul campo, ha avuto il sopravvento e mi sono iscritta al PON… Ascoltare le lezioni magistrali tenute dagli esperti sulle infinite possibilità della “Lavagna interattiva” mi ha incantata, constatare e toccare con mano le sue innumerevoli possibilità di “mediatore didattico” con risvolti di “facilitatore pedagogico” ha mantenuto alto il mio grado di attenzione che, normalmente, nelle primissime ore pomeridiane, ore in cui si è svolto il corso, tende a scemare… Ma mi sono chiesta: può essere che tutto sia roseo? Certo l'introduzione di lavagne interattive favorisce un apprendimento di tipo visivo, uditivo e tattile che può portare a significativi risultati sia nella didattica rivolta ad alunni con bisogni educativi speciali che non. Ma non va dimenticato che la sola introduzione delle tecnologie non è di per sé un elemento in grado di offrire vantaggi significativi. E’ necessario, infatti, che gli insegnanti posseggano una conoscenza adeguata di queste tecnologie e del loro potenziale pedagogico e che siano in grado di riconoscere e comprendere i differenti stili di apprendimento degli alunni per offrire loro sì un ampio spettro di tecniche di insegnamento ma appropriate. Se poi si allarga il raggio di osservazione e rilevazione ci si rende conto che contribuiscono, inoltre, a frenare la diffusione e l'utilizzo delle lavagne interattive problemi di ordine logistico (difficoltà nel collocare le attrezzature negli spazi scolastici), le poche opportunità formative offerte agli insegnanti in materia di nuove tecnologie per la didattica oltre che la scarsezza di risorse didattiche multimediali: le case editrici italiane, specie se comparate a quelle anglosassoni o americane, non sembrano ancora aver colto a pieno l'opportunità rappresentata dall'introduzione di questi nuovi strumenti nelle classi. Difficoltà sì, ma non insormontabili. Bisogna aver fiducia nell’era dei nativi digitali…
DATA 28/06/2012 15.59.25 - AUTORE giobona
ci mancava una certifcazione sulla LIM: un altro modo di rubarci soldi per certificazioni inutili.....
DATA 28/06/2012 16.00.17 - AUTORE VITANTONIO_C134M
Insegno Tecnica dei servizi ed esercitazioni pratiche di cucina in un Istituto Professionale per i servizi alberghieri e, anche se la mia materia è prettamente pratica, da sempre mi sono interessato alle tecnologie applicate alla didattica; fortunatamente ho a disposizione la Smart Board che ormai adopero ogni qualvolta il laboratorio di cucina non è disponibile. Tra tutti i possibili utilizzi della LIM, quello che più mi ha colpito è stato la possibilità di superare le pareti della classe e del laboratorio di cucina, di fare lezione accompagnando i ragazzi in percorsi di esplorazione, scoperta, conoscenza. Spesso sostituisco le lezioni pratiche di cucina con .ppt e devo confessare che trovo molto comodo assemblare virtualmente una torta con gli strumenti presenti nel programma notebook, anche se in questo settore resta di primaria importanza il contatto con gli ingredienti e l'utilizzo delle varie macchine. Il vantaggio nell'uso della LIM sta nel poter ricercare immediatamente immagini, approfondimenti e collegamenti riferiti all'argomento della lezione del giorno, e nel avvicinarsi ai metodi comunicativi dei ragazzi. Ho appreso alcune nozioni riferite al programma e alle sue potenzialità, ora sta a me applicarmi per poter sfruttare al meglio queste nuove tecnologie.
DATA 28/06/2012 16.01.27 - AUTORE var2012
I vantaggi della LIM La LIM è uno strumento destinato alla didattica d'aula poiché coniuga la forza della visualizzazione e della presentazione tipiche della lavagna tradizionale con le opportunità del digitale e della multimedialità. Il suo utilizzo in classe è ancora contestato. Appare evidente però che essa è uno strumento assai adattabile con la vita scolastica, con gli usi comunicativi degli studenti e con la possibilità di documentare tutta l’attività didattica. A mio avviso l’uso delle Lim se compare dopo la formulazione di percorsi didattici tradizionali o ne costituisce una possibile estensione (la possibilità di ricorrere ad immagini, esercizi, esemplificazioni) allora può sostenere e supportare la “consueta ” didattica senza, ovviamente, sostituirla integralmente. La lavagna interattiva consente di: considerare l’aula formativa come un contesto nel quale avvengono “eventi” di apprendimento che la coinvolgono e che sono prodotti anche da ogni singola persona che ne fa parte. Ma se da un lato con la LIM le nuove tecnologie entrano nella didattica, dall'altro bisogna essere pronti a tutto ciò che questo comporta: flessibilità, innovazione, attualizzazione del processo di insegnamento-apprendimento, che viene co-costruito da docenti e discenti insieme, superando la spesso netta contrapposizione tra chi insegna e chi impara.
DATA 28/06/2012 16.05.30 - AUTORE giobona
Inoltre, visto che tra poco andrò in pensione,credo che un corso del genere possa essere più di aiuto ai giovani colleghi che a me.
DATA 28/06/2012 16.07.12 - AUTORE giovanni
Domani 29/06/2012, terminerò la "Formazione LIM", e dopo questa esperienza ne uscirò arricchito e "formato". L'utilizzo della LIM sicuramente migliorerà la mia didattica quotidiana, gettando un diverso ponte comunicativo con i miei alunni. L'unico difficoltà e che nel plesso in cui opero c'è una sola LIM. Come faremo?
DATA 28/06/2012 16.15.47 - AUTORE Lilly
Sono una docente di Musica ed insegno in una Scuola Secondaria di I grado.Ho partecipato al Corso Lim inizialmente con qualche perplessità trasformatasi, nel dipanarsi degli incontri,in interesse crescente.Ora ritengo che il supporto informatico sia fondamentale e di stimolo nell'ambito formativo.
DATA 28/06/2012 16.18.28 - AUTORE giovanni
L'attività didattica attraverso l'uso della LIM sicuramente darà ad ogni docente un colpo di creatività e originalità.
DATA 28/06/2012 16.18.51 - AUTORE Lilly
... con rammarico sono giunta al termine del corso!!! andiamo in pace... AMEN
DATA 28/06/2012 16.19.04 - AUTORE rosanna_885K
LA LIM E I SUOI SVANTAGGI L’uso della LIM richiede, da parte dei docenti, un forte requisito: avere solide competenze informatiche, poiché non basta accendere un PC e un proiettore per saperla usare. La LIM non deve assolutamente sostituire la lavagna di ardesia anzi i due strumenti devono coesistere in quanto mentre si utilizza la LIM potrebbero verificarsi problemi tecnici legati ad un cattivo funzionamento del software, al mancato collegamento ad internet o ad un problema alla linea elettrica. Essendo uno strumento molto delicato, anche una piccola rottura può costare molti soldi di riparazione. Infine il tempo necessario, a casa, per preparare una lezione con la LIM è senz’altro superiore a quello impiegato per una lezione frontale con l’uso del manuale. Se la LIM non è in classe, ma in un locale dedicato, la classe deve spostarsi con perdita di tempo. Se si verificano problemi tecnici, essa può causare la distrazione degli alunni, “passivizzare” l’ascolto o stancare la vista.
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DATA 28/06/2012 13.18.35 - AUTORE Annetta
Non capivo niente di LIM, ma adesso che ho fatto il corso sono veramente contenta.