07 - AGUS ITALIA – Domenica, 3 giugno 2001 -
Di malattie ce ne sono!
Chi di noi non ha mai sentito parlare di malattie allergiche, cardiache, dei
reni, del fegato, del sangue, della pelle, delle ossa ecc.
Beh! Sono quelle più conosciute ovviamente. Conosciute perché quelle più
frequenti e che investono una miriade di persone.
Per queste vi sono dei finanziamenti statali nel campo della ricerca che in
qualche modo ha portato a dei risultati più o meno soddisfacenti.
Accanto a queste malattie vi sono delle altre meno diffuse e per queste,
molto spesso, si ricorre a forme di solidarietà e di volontariato per
raccogliere fondi da destinare alla ricerca: è il caso singolare del “neuroblastoma”.
Ma vediamo con ordine cos’è il neuroblastoma, come si manifesta, la
diagnosi, l’eventuale terapia e soprattutto a che punto è la ricerca in
questo campo.
Il neuroblastoma, meglio conosciuto come “tumore dei bambini” colpisce in
modo aggressivo senza risparmiare vittime, bambini in tenerissima fascia
d’età da 0 a 3 anni ma si può manifestare anche per i soggetti fino ai 10
anni di età.
Esso investe il sistema nervoso centrale spesso sin dalla nascita e, come
tutti i tumori, quasi sempre è mortale.
Al momento della diagnosi, i giovani soggetti affetti da questa patologia,
già versano in una fase “critica”, cosicché l’alta frequenza di metastasi,
rendono molto difficile una terapia appropriata e risolutiva.
Il bambino colpito dal neuroblastoma può essere sottoposto a una serie di
strumenti terapeutici come la chirurgia nelle forme al I e II stadio; la
radioterapia e la chemioterapia nelle forme non completamente asportabili.
Ma gli studi e la ricerca scientifica in Italia a tale proposito a che punto
sono? «… in Italia esistono dei finanziamenti per l’oncologia, ma non per
l’oncologia pediatrica» afferma il dott. Filippo Leonardo, responsabile
dell’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma, un’associazione
scientifica nazionale riconosciuta dal Ministero della Sanità da ben sette
anni.
L’Associazione che ha la sua sede centrale presso l’Istituto “G. Gaslini” di
Genova e sedi periferiche sparse un po’ ovunque in tutta Italia, ha un
proprio indirizzo internet www.neuroblastoma.org .
L’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma ha ricevuto il
riconoscimento dallo Stato come Ente Morale con Decreto del Ministero della
Sanità del 26.4.1994 n. 617. Le donazioni in suo favore sono deducibili, in
percentuale, dal reddito imponibile d’impresa e possono essere effettuate
tramite: C.C.P. 609164 intestato a: Associazione Italiana per la Lotta al
Neuroblastoma – Istituto Gaslini – Largo Gaslini, 5 – 16147 GENOVA oppure
con Conto Corrente Bancario n. 4413/80 intestato alla stessa associazione –
Banca CA.RI.GE – Agenzia 58 – Coordinate bancarie 6175-1583 GENOVA.
Essa si prefigge non solo lo scopo di sostenere la ricerca scientifica
finalizzata alla cura del neuroblastoma ma anche quello di stimolare la
collaborazione e lo scambio di informazioni tra medici e i ricercatori di
tutto il mondo per migliorare la qualità nell’assistenza dei “piccoli
malati” e formulare protocolli terapeutici nei centri di oncologia
pediatrica.
Perché un’associazione di volontariato per una malattia così rara? E lo
Stato cosa fa per questi sofferenti? Vi sono ammalati di serie A e di serie
B? Sono queste le domande che si pongono i genitori e le famiglie di coloro
che sono affetti da questa patologia.
Il dott. Leonardo, afferma nelle sue conferenze che «… lo Stato siamo noi e
i piccoli hanno bisogno di noi e della nostra associazione, ecco perché
siamo l’unica speranza per i bambini. Attualmente solo il 16% dei bambini
malati di neuroblastoma si salva, ma vogliamo che questa percentuale diventi
più alta. Ecco perché viaggiamo in tutta Italia e vi confesso che ogni tanto
penso di non aver fatto abbastanza per loro».
Agostino Del Buono
02. «Il nuovo processo penale italiano fra sistema accusatorio e sistema inquisitorio»
03. «Il telefonino in classe: uso ed abuso»
04. «Il rebus degli insegnanti del nuovo millennio: E’ meglio la codocenza o la libera docenza?»
05. «Avanti, dietro, centro: Scuola che vai, posizione da rispettare che trovi»
06. «Scuola e Comunicazione – E’ il momento della valutazione interperiodale!»
07. «Solidarietà e volontariato: L’angolo di speranza per i piccoli malati di “neuroblastoma”»
08. «Scuola terminata, vacanza assicurata!»
10. «Il docente che si aggiorna è sempre premiato?»
11. «Poveri insegnanti: illusi da sempre, come sempre da una “Finanziaria politica”»
12. «Scuola e insegnanti: Docenti specializzati, docenti di avanguardia»
Via Cavour, 76 - 71049 TRINITAPOLI BAT - Italy
Telefono abitazione del Presidente 0883.630798
Telefono cellulare del Presidente: 339.2661022
Informazioni Legali: Copyright - Termini di utilizzo - Privacy